Ci sono vari elementi del suo stile che mi affascinano. Intanto la luce, anche se sarebbe meglio dire "Il buio" ....
Le scene sono ambientate in luoghi poco illuminati, locali, clubs, bar, dove uomini e donne sorseggiano del vino o dello champagne, respirano il fumo acre dei sigari, ascoltano del jazz .... chissa' ...
o stanze d'albergo, camere da letto, luoghi appartati ...
Sono momenti di relax, dopo il lavoro, quando cala il buio e ci si lascia trasportare da certi istinti, quelli bollenti.
Adoro il corpo femminile nudo o semi nudo, accanto a quello dell'uomo, vestito. Questo e' un particolare che alimenta la mia eccitazione. Come se lei fosse completamente nelle sue mani, un oggetto, oggetto del desiderio, un capriccio, un facile passatempo.
E cosi' e' in realta'. Vettriano dipinge, ritrae, quel sesso senza amore, quello "squallore" da bar che fa da sfondo ad un'annichilimento dell'essere umano. Quella noia di vivere.
Non e' tanto la donna ad essere oggetto dell'uomo, ma il sesso. E' il sesso l'oggetto, ci si usa a vicenda.
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